How do babies learn the rules of grammar?
Come imparano i bambini le regole del linguaggio?
Language development in humans start much earlier than the first produced words. Infants start acquiring language from their environment, by hearing a massive number of words; indeed, the first words of a toddler are just the peak of this long journey. During the first year, infants start tracking the rhythm of the speech, and, as they grow older, they become able to track single syllables. Being able to track syllables is the foundation of later speech production. In fact, the first words of infants are formed by one syllable repeated several times (for example, “dada”). In this study, we will investigate language acquisition and focus specifically on syllables tracking in preverbal infants, using both behavioral and neuroimaging techniques. The infants will be seated on their parents’ lap and will be hearing different words from an artificial (i.e., made up) grammar, carefully designed to best probe the population of interest. At the same time, they will wear a non-invasive, baby-friendly neuroimaging system. The system will be worn like a hat, and it has been particularly helpful in investigating infants’ and newborns’ brain. Although there is plenty of behavioral evidence in language acquisition, little is known about how the infant brain responds to linguistic stimuli and how these responses changes throughout development.
Lo sviluppo del linguaggio negli esseri umani inizia molto prima delle prime parole dette ad alta voce. I bambini imparano la loro lingua prima di tutto tramite l’ambiente in cui vivono, ad esempio ascoltando un elevato numero di parole che vengono pronunciate attorno a loro. La produzione di parole è solo il picco di un lungo viaggio iniziato ben prima. Durante il primo anno di vita, gli infanti sono capaci di comprendere il ritmo del linguaggio e, crescendo, diventano capaci di distinguere le singole sillabe. Questa abilità costituisce le fondamenta della successiva produzione di linguaggio da parte del bambino. Infatti, le prime parole dei bambini sono formate da una singola sillaba ripetuta più volte (per esempio, “mamma”, “papà”). In questo studio, indagheremo come i bambini che ancora non hanno iniziato a parlare apprendono la propria lingua. In particolare, ci focalizzeremo sulla capacità di tracciare sillabe del bambino. Il bambino siederà sulle gambe di uno dei due genitori ed ascolterà differenti parole create ad hoc dai ricercatori coinvolti in questo studio. Queste parole sono state accuratamente create per valutare al meglio la domanda di ricerca nei bambini che vorranno partecipare. Durante lo studio, il bambino indosserà un sistema per monitorare l’attività cerebrale. Il sistema è simile ad una cuffia, non invasivo e adatto ai più piccoli. Difatti, è già stato usato in molti studi sia su bambini che neonati. Nonostante vi siano molte prove comportamentali su come i bambini imparano la loro lingua, si sa ancora molto poco riguardo come il cervello degli infanti risponda agli stimoli linguistici e come queste risposte cambino durante il corso dello sviluppo.
Ricercatori: Alessia Pasquini, Judit Gervain