Basi neurobiologiche e sviluppo affettivo relazionale in neonati con rischio perinatale.
Prof.ssa Simonelli (responsabile), Dott.ssa Miscioscia, Dott.ssa Sacchi
L'obiettivo è quello di rintracciare meccanismi biologici ed interattivo-relazionali alla base delle traiettorie di sviluppo con un monitoraggio longitudinale nelle tappe della prima infanzia (0-3 anni) e in età scolare (5-8 anni).
In particolare, il gruppo di ricerca si propone :
a) di esplorare come il cervello dei bambini con ritardo di crescita intrauterina (IUGR) risponde a stimoli sociali e non sociali durante i primi mesi di vita, indagando la relazione tra la risposta cerebrale agli stimoli sociali e l'ambiente interattivo del bambino e l'effetto congiunto sugli esiti di sviluppo
b) di indagare, tramite protocolli di assessment specifici, lo sviluppo neurocognitivo, comportamentale e affettivo-relazionale di bambini con ritardo di crescita intrauterina (IUGR), basso peso alla nascita (SGA) e prematurità nelle tappe di sviluppo: età prescolare (3 anni) ed età scolare (5-8 anni). In questo studio verrà inoltre considerata l'influenza dei fattori ambientali e relazionali sullo sviluppo del bambino.